Il social media marketing per ristoranti non è più un’opzione. I volantini pubblicitari non funzionano più, così come annunci e spot su giornali, tv e radio locali. Gli italiani stanno in media 6 ore al giorno su internet e i social media sono diventati il “luogo” in cui incontrarli.

Da quest’anno Facebook è lo strumento prediletto per leggere e condividere recensioni (perfino più di TripAdvisor) e Instagram, oltre ad essere il social più utilizzato dai giovani tra i 15 e i 24 anni (il 75% lo usa almeno una volta al giorno), viene usato per informarsi su piatti e offerte proposte ancor prima di scegliere il locale in cui andare a mangiare.
Molti ristoratori lo hanno capito e gestiscono con cura e personalità i loro profili social, consapevoli di poter rafforzare la relazione con chi è già stato nel loro locale e attirare nuovi potenziali clienti.

Se vuoi iniziare o migliorare la tua presenza online, questo articolo è per te. Mettiti comodo e leggi con attenzione questi quattro consigli di social media marketing per ristoranti.

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Social media marketing per ristoranti: dalla strategia all’azione

Allo stesso modo di quando prepari un piatto, anche per gestire al meglio i tuoi profili social dovrai seguire un ordine ben preciso. Il lavoro si divide in fasi, dalla scelta degli ingredienti all’assaggio.

utente che ordina tramite social media marketing per ristoranti

Concentrati

Non avere fretta di presidiare tutti i social e scegli quello più in linea con il tuo mercato. Se sei proprietario di un bar o di un pub che prepara cocktail ed è aperto fino a tarda sera, potresti preferire Instagram a Facebook; al contrario, se gestisci una trattoria specializzata su piatti tipici del territorio è più probabile che il tuo pubblico ideale sia su Facebook.

Ogni social network richiede pianificazione, contenuti specifici e molta cura. Chi ben comincia è a metà dell’opera e, prima di iniziare ad utilizzare qualsiasi social, dovresti:

  • Definire i tuoi obiettivi. Vuoi attirare gente del posto, clienti dalle zone limitrofe o i turisti che visitano la tua città? Ti piacerebbe fare più scontrini o fare in modo che i tuoi clienti spendano di più?
  • Individuare i tuoi competitor. Chi sono? Come si comportano sui social? Hanno successo?
  • Individuare il tuo target. Ti rivolgi a una clientela giovane o più avanti negli anni? Lavoratori in cerca del locale ideale per la pausa pranzo o famiglie che non sanno dove mangiare la pizza il sabato sera?
  • Riconoscere i tuoi punti di forza e debolezza. Sei il miglior ristorante di pesce della zona o non hai mai avuto un bel rapporto con i crostacei? Hai un menù fatto apposta per le rimpatriate tra amici o il locale è troppo piccolo per ospitare gruppi numerosi?
  • Definire una strategia creativa. Cosa ti rende unico e come potresti differenziarti dai tuoi concorrenti? Foto da copertina, grafiche accattivanti o video-recensioni dei clienti?

Solo dopo aver svolto tutte queste attività sarà il momento di curare la Pagina Facebook o condividere scatti su Instagram.

 

Racconta chi sei

A partire dal tuo locale, tutto dovrebbe raccontare chi sei, anche la tua immagine online. Fare social media marketing per ristoranti significa sopratutto mettere in risalto ciò che sei: la tua storia, la tua mission, i valori che ti rendono unico e le qualità (origine dei prodotti utilizzati, modalità di preparazione delle specialità, velocità del servizio, ecc) che ti differenziano dai competitor.

Solo raccontando chi sei attraverso l’arte dello storytelling sarai in grado di distinguerti, attirare l’attenzione delle persone e muovere le loro emozioni.
Cosa vuol dire? Significa proporre non un semplice piatto di tagliatelle al ragù ma un piatto di tagliatelle fatte a mano con il ragù come lo faceva vostra nonna, cotto in una pentola di terracotta e preparato utilizzando carne proveniente dalle fattorie della zona.

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Osa

Le persone usano i social media anche per svagarsi e l’intrattenimento è un ingrediente essenziale della loro vita online.
Cerca di uscire fuori dagli schemi e di progettare una strategia comunicativa che offra qualcosa di diverso, qualcosa che il pubblico non si aspetta e che sia in grado di restare nella sua memoria. Abbandona la logica dello sconto e trova il giusto mix tra contenuti informativi, commerciali e di intrattenimento.
Ti servono delle idee? Eccone una per ogni tipo di contenuto:

  • informativo: post Facebook con foto in cui spieghi l’origine e la modalità di preparazione di un determinato ingrediente;
  • commerciale: Stories Instagram in cui informi che chi pranza nel tuo locale nei giorni lavorativi ottiene un coupon da spendere nel weekend;
  • di intrattenimento: video del “dietro le quinte” del ristorante in cui metti in mostra come si lavora in cucina.

I numeri sono importanti ma non focalizzarti troppo su like e follower, a te interessa che i clienti vengano fisicamente al tuo locale. Giusto?

Ricordati anche che vita reale e mondo online possono interagire e dar vita a delle interessanti sinergie. È il caso, ad esempio, del bar di Sidney nel video sotto, che permettendo ai propri clienti di pagare il conto con un bacio ha riscosso un enorme successo sui social.

 

Coinvolgi

Non pubblicizzarti in maniera unidirezionale ma usa le idee e le parole giuste per spingere le persone all’azione. Trova delle maniere creative per incoraggiare le persone a scrivere delle recensioni o a condividere contenuti che ti riguardano, in questo modo il tuo nome e le tue specialità saranno conosciute anche dai loro amici.

piatto con loghi per far seguire profili social network dei ristoranti

La storica pizzeria napoletana Sorbillo, ad esempio, ha inserito i loghi dei social sui quali è presente direttamente sul piatto; un ristorante di Barcellona, invece, invita i clienti a taggare il suo profilo nelle foto scattate all’interno del locale per poi le ripubblicarle nelle Stories Instagram. Questo genere di iniziative funzionano bene se incentivi gli utenti offrendogli qualcosa in cambio (un caffè? un coupon da spendere sul prossimo ordine?), funzionano ancora meglio se usi i social anche per pubblicizzare il ristorante.

Infine, dopo aver studiato e messo in pratica la tua ricetta di social media marketing per ristoranti, ricordati anche di analizzare i dati regolarmente. Una strategia non è un menu fisso ma un piatto del giorno: cambia di volta in volta in base agli ingredienti disponibili e al successo che riscuote tra i clienti.

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